A buon imprenditore, poche parole

[ Settembre: la bestia nera della stagione ]

Qualche settimana fa parlavo con un albergatore e ci siamo soffermati sui significati della parola imprenditore..

Parlavamo dell’andamento della stagione che sta per concludersi, mi ha confessato che se non ci fosse stato il marketing a supportarlo e alcune persone che come lui che credevano nella riuscita di questa estate, non ce l’avrebbe mai fatta.

Parlando, dicevo, abbiamo sviscerato i due possibili significati dell’essere IMPRENDITORE.

Il primo è quello che tutti conosciamo: colui che fa impresa, che crea qualcosa che fino al giorno prima non esisteva, che crede con tutto se stesso in un’attività e si adopera affinché funzioni.

Investendo tempo, soldi, salute e, molte volte, trascurando anche qualche persona cara.

Colui che guarda più in la del suo naso, che ha la lungimiranza di saper investire per migliorare i propri fatturati, le reputazioni, l’Hotel e la formazione dei suoi collaboratori. 

Insomma, un visionario che gioca d’azzardo, ma con delle buone carte tra le mani


E poi c’è l’altro significato: il PRENDITORE.
Colui che aspetta, che pensa di essere il migliore, che guarda con disprezzo gli altri e replica in malomodo.
Colui che non investe un euro se non vede prima l’euro ritornargli e che crede ancora che nel 2020 basti “APRIRE perché tanto la gente viene”.

E si ostina pure a chiamarla ospitalità.

Colui che crede di “fregare tutti”, di non pagare i fornitori, i collaboratori e che crede che ancora gli Hotel si riempiano come negli anni 80: agenzie che mandano gruppi di stranieri, anziani e vecchi clienti fidelizzati con lo stesso prezzo fermo a 30 anni fa. 

Il prenditore è quella figura che non crede nei suoi collaboratori e nel ruolo fondamentale che ricopre ora il Marketing.

Come si fa ancora a credere che le prenotazioni vengano giù dal cielo senza fare nulla per andarsele a prendere?

È la stessa persona che all’anno successivo ci comincia a pensare non prima di Gennaio: “Ora è troppo presto” oppure “ma stai scherzando, pensi ora alla prossima estate?”.

Hai idea di quanti PRENDITORI ho incontrato quest’anno? TANTI

UNA STAGIONE come questa segna tutti.
Ritardi, ansie, la preoccupazione di non poter aprire.
Mi sono ritrovato a Giugno a parlare con circa 10 Albergatori che piangevano, lamentavano la tristezza dei loro plan.
Ma quando poi prospettavo loro una lista di cose da “fare” per riempire i loro hotels, allora no, nulla andava bene. 

<<Devi fare le campagne!>>

<<No, ma quanto mi costano?>>

<<Devi sistemare le offerte sul sito che l’ultima ha data 1996!>>

<<No, quelli della web agency li pago a ore e non ho soldi da spendere per far le modifiche>>

<<Devi migliorare la comunicazione sui social!>>

<< Ma i social non funzionano, io li ho provati e non hanno mai portato nulla>>

<<Sei vuoto in bassa stagione, proviamo a creare un’offerta ad hoc?>>

<< Aspettiamo e vediamo gli altri cosa fanno, al massimo abbasso il prezzo su BOOKING>>

<<Bravo, Bella strategia di merda!>>

Non voglio fare di tutta l’erba un fascio.

C’è stato anche chi ci ha conosciuti a Giugno e si è affidato.

Lo abbiamo preso per i capelli e, anche se non abituato ad investire, almeno ha avuto l’umiltà di dire che forse era arrivato il momento di cambiare qualcosa, di fare qualcosa.

E così si è fidato.

Siamo stati fortunati, la stagione l’ha recuperata, anzi in alcune settimane di Luglio ha fatto anche meglio dello scorso anno.

Oggi, però, sono qui a parlarti e a scriverti del banco di prova più difficile per le prenotazioni, la “bestia nera” della stagione.

Oggi sono qui a parlarti di SETTEMBRE e di come i Prenditori convertiti e gli Imprenditori lungimiranti lo stanno affrontando.

Si sta rivelando un periodo ostico, più di quanto potessimo immaginare, con la minaccia di nuove chiusure non è possibile, ad oggi, prevedere l’andamento, il miglior prezzo da applicare, la promozione corretta da proporre..


Ma perché ti dico questo? 

Sono circa 3 giorni che ricevo chiamate da PRENDITORI che mi chiedono aiuto perché loro da domenica 30 Agosto, sono vuoti e non sanno cosa fare.

Gli anni scorsi avevano i gruppi, le agenzie, gli stranieri, insomma gente che pagava poco e riempiva l’Hotel.

Quest’anno non ci sono. E dopo aver fatto una stagione con solo Agosto pieno, i conti iniziano a non tornare.

Pochi investimenti e poche entrate.

Ricercano ancora la magia che li faccia riempire senza spendere un’euro.
Niente, ancora oggi non l’hanno capito!!

Ma la nota positiva c’è!!
Con molti imprenditori stiamo ragionando già sulla prossima Estate.
Oltre a pensare a come riempire dal 13 al 20 Settembre, stiamo ragionando a come fare la miglior estate 2021.

Nuovi siti, nove comunicazioni, nuove strategie.
Piani commerciali dei Marketing ben studiati.

Con largo anticipo, calma e oculatezza, senza sprecare nemmeno un euro di pubblicità.

Si stanno pensando ai nuovi format, più accattivati, più aggressivi per il nuovo anno.

NUOVI PROGETTI
Partiranno dal 15 Settembre

Cosí l’albergatore può concedersi la sua meritata vacanza, tanto sa di avere al suo fianco un’agenzia che non si ferma e getta le basi per sua prossima stagione vincente.

Questa probabilmente è la grande forza su cui può affidarsi un imprenditore rispetto ad un prenditore.

La lungimiranza di guardare avanti, affiancati da persone valide e appassionate.

Non è il Marketing a fare la differenza, ma le persone che ci sono dietro.

Questa è la mia idea per il 2021.

Le persone al centro di un’ospitalità INNOVATIVA.


Sai leggete le tue statistiche? scoprilo in questo articolo!